Una grotta magica ospita un coro di esploratori della Voce, registrato dal vivo a Putignano (BA) nella grotta di S. Michele durante il workshop di
Lorenzo Pierobon: Vox Ali.
Una grotta magica ospita un coro di esploratori della Voce, registrato dal vivo a Putignano (BA) nella grotta di S. Michele durante il workshop di
Lorenzo Pierobon: Vox Ali.
Nel 2007 nasce il primo mazzo di carte della voce con una impostazione prettamente grafica (qui l’articolo completo).
Oggi presentiamo questo nuovo strumento considerato l’evoluzione delle carte della Voce, 96 carte divise in sezioni:
CARTE AZIONE
CARTE DILEMMA
CARTE CREATIVITÀ
CARTE VOCE
CARTE AFORISMA
Le Voice Cards, ideate da Lorenzo Pierobon, sono un potente strumento dedicato a professionisti di diversi ambiti: dalla relazione di aiuto alla creatività, dal teatro al canto. Pensate per superare blocchi emotivi e creativi, queste carte aiutano a esplorare nuove strade espressive e a sviluppare competenze vocali e relazionali in modo pratico e personalizzato.
Le Voice Cards sono pensate per:
Sono particolarmente utili per affrontare e risolvere blocchi creativi o emotivi, fornendo strumenti immediati per esplorare e trasformare il proprio rapporto con la voce e il corpo.
Il mazzo è composto da circa 96 carte, suddivise in sezioni specifiche:
Le Voice Cards non vengono vendute singolarmente ma sono fornite esclusivamente in combinazione con un corso di formazione personalizzato, disponibile in sessioni individuali o in piccoli gruppi.
Il corso è fondamentale per:
Il corso, accessibile solo dopo un colloquio preliminare, garantisce un’esperienza formativa su misura per ogni partecipante, valorizzando l’unicità del proprio percorso.
Contattatemi in privato per informazioni:
pierobon.lorenzo@gmail.com
© 2019 Lorenzo Pierobon
Il Centro Olistico Radhadesh, domenica 20 gennaio, si è convertito in un tempio di voci.
Lorenzo Pierobon, musicoterapeuta, vocal trainer, formatore e artista a tutto tondo, è stato capace di immergere i partecipanti al suo laboratorio, Suoni dell’anima, con chiarezza e precisione, nella scoperta della propria voce, caratteristica individuale che interviene in ogni situazione in cui ci si viene a trovare. La voce è il nostro bigliettino da visita, è una nostra qualità che dice molto di chi siamo e soprattutto è un veicolo di espressione a cui ricorriamo praticamente sempre a livello personale e a livello professionale. L’aspetto singolare della voce prescinde quindi dagli ambiti artistici in senso stretto. seminario.pierobon.toRiconnetterci con questo strumento significa, in un’ottica più olistica, integrarci con una parte di noi che a volte non riconosciamo per quella che realmente è, che non curiamo abbastanza.Durante il seminario si è lavorato decodificando diverse esperienze attraverso concetti provenienti dalla fisica quantistica, quali la relazione di fase, i domini di coerenza, la coerenza di sistema, l’entanglement e la risonanza, e da questi concetti si è giunti a percepire, ciascuno a proprio modo, stati altri di coscienza. Il suono ha permesso ai partecipanti di aprire delle porte della coscienza, ha consentito un viaggio che per qualcuno ha significato contattare la Coscienza Collettiva dove vi è tutto, dove si concentra passato, presente e futuro. Per qualcuno ha significato realmente essere raggiunto da messaggi importanti che hanno aperto delle brecce nella loro esistenza.
Tante scoperte sollecitate da sperimentazioni che al contempo si collocavano a livello fisico, emotivo, mentale e spirituale e che a volte hanno fatto ricorso a strumenti semplici come la cannuccia, chediventava magicamente veicolo di consapevolezza di sé. Si è sempre proceduto partendo dall’esperienza, spiegandola e poi dandole un senso fisico (strutturale-fonatorio), emotivo e simbolico archetipico. La bocca si converte dunque nell’alcova della fusione del maschile e del femminile. E alla fine si sono sperimemandala8ntati gli armonici, suoni particolari che sono presenti in tutte le voci quando questa è aperta, ma che possono essere indotti. Generandoli questi si trasformano in canali speciali che sostengono l’atto meditativo in un vortice di colori, manifestazioni della pluralità dei suoni possibili. Con grande presenza si sono assaporati il gusto del silenzio, la bellezza della varietà e la grazia delle pause che portano a un senso di galleggiamento dove tutto può essere e dove il corpo e l’anima finalmente ricevono il corretto nutrimento. L’orchestrazione finale è stata fotografata da una strumentazione che ha fatto venir fuori le rappresentazioni di quell’intenso momento di gruppo. Il risultato? Dei mandala dai colori e dalle forme realmente meravigliose… Il suono è un’onda vibratoria e il colore è una frequenza… il rapporto non poteva che essere diretto dunque.
Per questo il Centro Olistico Radhadesh ha pensato di dar vita quindi a un percorso vero e proprio di scoperta del proprio suono invitando di nuovo Lorenzo Pierobon il 12 maggio dalle 10.00 alle 17.00.
Un’esperienza dunque da non perdere, utile a tutti…
Annunziato Gentiluomo
Intervista a Lorenzo Pierobon nella puntata completa del 16 dicembre 2018 della trasmissione Voice Anatomy condotta da Pino Insegno per Radio24
ASCOLTA un estratto
Intervista a Lorenzo Pierobon nella puntata completa del 25 novembre 2018 della trasmissione Voice Anatomy condotta da Pino Insegno per Radio24
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Uno Studio svedese, scopre che i battiti del cuore dei coristi si sincronizzano con quelli degli altri dalle prime note, la voce si rivela sempre di più “strumento musicale” a tutti gli effetti, capace di produrre risultati che hanno dell’incredibile. La musicoterapia lo insegna da tempo…la voce il primo strumento.
Cantare in coro allunga la vita,..
Gli stili, le tecniche, i protagonisti della vocalità contemporanea internazionale. Con 11 interviste esclusive, 23 ritratti fotografici e…