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DiLorenzo Pierobon

Il diario della Voce

Una delle richieste che riscuote più interesse tra le persone che intendono intraprendere un percorso individuale di conoscenza e crescita personale attraverso la Voce è quella del “diario”.

Personalmente ritengo che il diario sia un formidabile strumento, che accompagna durante il percorso, ma che riveste un’utilità ancora più profonda al termine della relazione terapeutica.

Entrare in contatto profondo con la propria voce implica spesso trovarsi di fronte a blocchi o eventi traumatici che hanno avuto luogo nel corso della nostra esistenza, e che spesso si ripresentano sotto forme che non riusciamo a riconoscere immediatamente, ma che possono influenzare il nostro modo di relazionarci con il mondo. Il diario della Voce, diventa un modo utile per mettere “nero su bianco” i nostri pensieri, le emozioni che stiamo vivendo, le paure, ma anche le intuizioni, i progressi, gli obiettivi raggiunti, i talenti che abbiamo riscoperto, i sogni che vogliamo realizzare.

Il diario nel tempo prenderà forza e quando lo rileggeremo, potremo tracciare a ritroso la rotta di un viaggio interiore, dal punto di arrivo al punto di partenza, ripercorrendo nella memoria e nelle emozioni tutto il nostro vissuto e il modo in cui abbiamo superato gli ostacoli e elaborato le nostre sofferenze,

La scrittura spesso può essere vissuta come un ostacolo, ecco perché invito a redigere il diario utilizzando anche altri modi: il disegno, la poesia, gli aforismi, il collage, la registrazione digitale, i video… e così capita spesso che un diario si possa trasformare in opera d’arte. Eccone un esempio.

 Lorenzo Pierobon©

 

 

 

DiLorenzo Pierobon

Movimento del corpo movimento della Voce

Muovere la voce significa entrare in contatto profondo con il nostro corpo e non solo con l’apparato fonatorio preposto alla emissione vocale. Il metodo VHM, prevede spesso l’utilizzo della voce in sinergia con movimenti o posture statiche per migliorare l’efficacia della propria performance artistica, per acquisire strumenti utili a creare un proprio stile o semplicemente per favorire una corretta e salutare emissione vocale.
Le tensioni muscolari ostacolano il respiro e non lo rendono funzionale alla libera espressione vocale, ecco perché VHM si focalizza su tre aspetti fondamentali: propriocezione corporea (posizioni), percezione dei processi mentali e fisiologici, propriocezione respiratoria (respirazione), per guidare il “sistema” verso una ritrovata unità corpo/voce.

Lorenzo Pierobon©

Disegni di Stefania Mattia

 

DiLorenzo Pierobon

Asclepeion il tempio della Voce

In questo tempo “sospeso” abbiamo sperimentato diversi stati, raccoglimento, silenzio, paure, morte e rinascita; Elaborare queste emozioni significa trarre un prezioso insegnamento che possa dare luogo a una reale nuova “nascita”. Per fare questo abbiamo bisogno di prenderci cura di noi stessi, di trovare un luogo (anche fisico) che possa permetterci di trasformare tutto ciò e di metterlo a disposizione per effettuare un salto di qualità in questa nuova esistenza.

Credo fermamente che utilizzare la Voce come “strumento sacro”, unita alla forza della presenza e dell’intenzione possa contribuire fortemente a questo processo di purificazione e di liberazione dalle paure patologiche. Luoghi fisici e luoghi virtuali ospiteranno questa nuova ritualità finalizzata al recupero del benessere personale.

© Lorenzo Pierobon 2020

I templi sotterranei

erano anche luoghi di guarigione e rinascita, in cui entrare col carico dei malanni e uscire rigenerati. Questo processo di purificazione poteva avvenire in vari modi: mediante l’aspersione con acque rese sacre dalla “presenza” del Numen  (Ablutio), il sonno rituale in grotta (Incubatio), o il passaggio per un varco naturale, il cui superamento rappresentava la morte simbolica del vecchio essere umano e la nascita del nuovo. (fonte wikipedia)

Riti eseguiti presso l’Asclepeion

C’erano due passaggi affinché un paziente potesse essere trattato nell’Asclepeion. Il primo dei quali era la fase di catarsi o purificazione. Ciò avveniva quando un paziente si sottoponeva a una serie di bagni e altri metodi di purificazione, come una dieta pulita per alcuni giorni o purificando le proprie emozioni attraverso l’arte. Il paziente quindi faceva un’offerta in denaro o una preghiera al tempio di Asclepio. Il sacerdote del tempio quindi offriva al paziente una preghiera con cui avrebbe alleggerito la mente del paziente e avrebbe creato una prospettiva più positiva per loro.

Successivamente, arrivava l’incubazione o terapia dei sogni. Questo era il processo in cui i pazienti avrebbero passato la notte nel tempio di Esculapio e durante la notte sarebbero stati visitati da un dio. Se il paziente era fortunato, Asclepio stesso lo avrebbe visitato. Il paziente avrebbe quindi ricevuto il trattamento adeguato mentre era in sogno o avrebbe ricevuto istruzioni da Asclepio su quali fossero i passi necessari per curare il disturbo. Se Asclepio non visitava il paziente, quando il paziente si svegliava, raccontava il suo sogno a un sacerdote o ad un interprete dei sogni e a seconda del tipo di sogno avrebbe ricevuto un certo tipo di trattamento. (fonte wikipedia)

INFO

DiLorenzo Pierobon

Il mistero della Voce

Una grotta magica ospita un coro di esploratori della Voce, registrato dal vivo a Putignano (BA) nella grotta di S. Michele durante il workshop di
Lorenzo Pierobon: Vox Ali.

DiLorenzo Pierobon

Le carte della Voce: voice cards 2.0 new release

Nel 2007 nasce il primo mazzo di carte della voce con una impostazione prettamente grafica (qui l’articolo completo).

Oggi presentiamo un nuovo mazzo considerato l’evoluzione delle carte della Voce.
Un mazzo di circa 80 carte divise in sezioni:

CARTE AZIONE
CARTE DILEMMA
CARTE CREATIVITÀ
CARTE VOCE
CARTE AFORISMA

Queste carte possono essere utilizzate in vari ambiti e modalità, sono dedicate ai professionisti della relazione di aiuto, creativi, attori, cantanti, insegnanti di canto. Uno strumento utile per risolvere blocchi creativi/emotivi e indicare nuove strade da percorrere. Il mazzo di carte non è venduto singolarmente ma insieme ad un corso personalizzato di formazione individuale o in piccoli gruppi (max 3 persone, si accede solo attraverso colloquio preventivo) per apprenderne l’utilizzo applicato alla propria professione.
Perchè il corso di formazione? Le carte contengono istruzioni, indicazioni e tecniche derivanti dalla mia ricerca nel settore della didattica e della sperimentazione vocale che necessitano comprensione, approfondimento e pratica costante. Contattatemi in privato per informazioni:
pierobon.lorenzo@gmail.com

© 2019 Lorenzo Pierobon

DiLorenzo Pierobon

Il podcast della trasmissione su Scott Walker

qui potete riascoltare la puntata della trasmissione STILE LIBERO andata in onda su Radio Popolare il 26 marzo e condotta da Maurizio Principato, contiene un mio intervento sulla figura di Scott Walker. Buon ascolto

Ascolta il podcast

 

DiLorenzo Pierobon

La Via dell’arco, la Via della voce

Dopo aver letto Lo Zen e il tiro con l’arco di Eugen Herrigel “, ho pensato che vi fosse un certa similitudine tra l’arciere ed il cantante. L’arciere tende il suo arco, si prepara al tiro e scocca la freccia; il cantante (in particolare quello che pratica il canto armonico), prepara il suo arco (il corpo), tende la corda attraverso i movimenti della lingua …e scocca la sua freccia creando gli armonici al di sopra della nota fondamentale.Solo dopo essermi iscritto ad un corso di tiro con l’arco, ed aver imparato a tirare,   è arrivata l’intuizione. 

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DiLorenzo Pierobon

La Voce e il Talismano

Talismano s. m. [dal pers. ṭilismān, plur. di ṭilism, che è dal gr. Tèlesma

«rito p(religioso)»]. – Oggetto naturale o manufatto, spesso decorato di figure o di segni simbolici, cui si attribuisce un valore e un potere magico (e spesso anche sacrale) di aiuto e di propiziazione, e in alcuni casi di protezione, e che perciò si conserva o si porta con sé dappertutto

Il Talismano vocale è una pratica …

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DiLorenzo Pierobon

Canta che ti passa

La saggezza popolare popolare dice “canta che ti passa”… non è solo un motto di spirito, ma una piccola perla che dovremmo tutti ascoltare. Il canto, le parole delle canzoni, raccolgono pensieri espressi spesso da persone illuminate, siano esse vissute migliaia di anni fa che ai nostri giorni. Questi pensieri, ascoltati e ripetuti…

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